8 Ore del Bahrain: Cetilar Racing punta sulla strategia
Il team di Cetilar Racing si prepara ad affrontare la 8 Ore del Bahrain, quarta tappa del mondiale endurance FIA WEC, nonché unica 8 ore del calendario.
Sul circuito di Sakhir (Bahrain) la squadra di Cetilar Racing, capitanata dai tre driver Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi, è pronta a tornare alla guida della Dallara LMP2 #47, gestita dalla AF Corse, per il giro di boa della stagione 2019-2020, che giunge al quarto degli otto appuntamenti in calendario. Un calendario che non è immune da cambiamenti improvvisi, come è successo pochi giorni fa quando la FIA ha annunciato la sostituzione per motivi organizzativi della tappa di San Paolo. Al posto della gara brasiliana, prevista inizialmente per l’1 febbraio 2020, si correrà la Lone Star Le Mans che si svolgerà ad Austin (Texas) il 22 e 23 febbraio.
Dopo il sesto posto ottenuto nel primo round di Silverstone ed il settimo conquistato nelle gare di Fuji e Shanghai, i tre piloti italiani puntano sulla strategia.
“È la prima volta che corro in Bahrain, una pista di cui ho sentito parlare spesso e che presenta diverse incognite”, dichiara Roberto Lacorte. “So che ha un asfalto molto abrasivo, quindi prima di tutto sarà particolarmente importante gestire al meglio le gomme, fattore che oltretutto sulla nostra Dallara risulta sempre particolarmente delicato. Il tracciato di Sakhir è molto interessante, anche se quelli davvero belli e affascinanti devono ancora arrivare, considerando che dopo il Bahrain andremo a Austin, Sebring, Spa e infine a Le Mans. Questa gara sarà invece importante per la sua lunghezza e quindi per tutti gli aspetti legati alla strategia di gara e per il fatto che si disputa quasi tutta di notte, una sorta di primo assaggio di quello che vivremo a giugno in occasione della nostra quarta 24 Ore di Le Mans”.
“Anche per me si tratta della mia prima gara su questa pista – aggiunge il compagno di squadra Sernagiotto – Sono particolarmente carico. Affronteremo con il solito spirito positivo una 8 Ore in cui cercheremo di sfruttare al massimo l’affidabilità della nostra vettura”.
Diversa la situazione per Belicchi, che conosce bene il tracciato in questione. L’ultima volta che vi ha corso risale al 2016, nel TCR Series. Due anni prima, sempre nel Mondiale FIA WEC, vi conquistò un ottimo sesto posto assoluto e di LMP1, mentre nel 2012 concluse quinto.
La 8 Ore del Bahrain inizierà giovedì con le prime due sessioni di prove libere che proseguiranno
anche il giorno successivo con un terzo turno. Sempre venerdì, a partire dalle 16.40 ora locale (le
14.40 in Italia) sono in programma le qualifiche. La gara si svolgerà eccezionalmente sabato, con la
partenza alle ore 15 (le 13 italiane) e la diretta dalle 17 alle 21.30 su Eurosport 2, con il commento di Marco Petrini e Nicola Villani.