ALLENARSI PRIMA DI UNA GARA: CONSIGLI UTILI PER RUNNER E MARATONETI

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Sembra scontato, eppure non lo è: il primo consiglio per affrontare al meglio una corsa è arrivare riposati al momento del via. È, infatti, ormai noto che per ottenere una migliore performance in gara è fondamentale non solo essere allenati, ma anche fisicamente e mentalmente pronti ad affrontare uno sforzo.

Per questo, nei giorni che precedono una competizione è consigliabile seguire un programma di scarico, altrimenti noto con il nome tecnico di tapering, con una graduale diminuzione delle attività di allenamento.

Come prepararsi a correre una competizione importante

 

Per arrivare riposati prima di una gara non è necessario interrompere del tutto gli allenamenti, quanto piuttosto ridurre il loro volume, così da non perdere distanza e ritmo di corsa.

Per riuscirci, si consiglia di diminuire le distanze percorse abitualmente e di concentrarsi su sessioni più brevi ma intense. Ad esempio, se vi state preparando per una mezza maratona, iniziate con 10 minuti di riscaldamento, correte 3-5 km al vostro ritmo obbiettivo di gara e completate poi con 10 minuti di defaticamento. In generale, prima di un appuntamento importante, seguite il programma delle vostre settimane di scarico, così da permettere al vostro fisico di rigenerarsi e accumulare le energie necessarie prima della prestazione.

È meglio, inoltre, evitare di inserire esercizi fisici nuovi ad integrazione del vostro allenamento se non volete rischiare di ottenere muscoli doloranti e affaticati, compromettendo il vostro obiettivo.

Anche se apparentemente vi sembrerà di non allenarvi abbastanza, non dimenticate che il vero obiettivo di queste sessioni è il mantenimento delle caratteristiche tecniche e metaboliche acquisite e non l’innalzamento dei propri livelli di prestazione che, di solito, a ridosso di una gara sono minimi. Infine, ricordate che a 2/3 giorni dall’evento è meglio correre poco e solo per mantenere sciolta e rilassata la muscolatura, magari affiancando alla fase di riscaldamento un massaggio breve e leggero con prodotti specifici.

 

Stretching dopo la corsa

 

I benefici sono innegabili per coadiuvare il recupero dopo l’allenamento o la gara. Una buona sessione di stretching aiuta ad aumentare l’elasticità muscolare e tendinea: lo stretching, infatti, aiuta a migliorare la componente di resistenza elastica del tessuto muscolare e la capacità di recuperare la forza muscolare, oltre al tono muscolare.

Lo stretching, o allungamento muscolare, aiuta anche a rimuovere l’acido lattico che si accumula durante l’attività fisica e a prevenire infortuni muscolari dovuti a movimenti bruschi durante il fisiologico calo di temperatura corporea che avviene subito dopo la performance sportiva.

Non da ultimo, lo stretching aiuta il fisico a raggiungere uno stato di relax, aiutando il ritorno di una circolazione sanguigna più equilibrata.

 

Il ruolo dell’alimentazione prima di una gara podistica

 

Mantenere un’idratazione adeguata durante l’attività sportiva, reintegrando acqua e sali minerali durante gli allenamenti, è una delle sane abitudini a cui si deve attenere chiunque pratichi sport, sia a livello amatoriale che agonistico.

D’altronde, anche un’alimentazione equilibrata e specifica per il running gioca un ruolo fondamentale nella preparazione fisica prima di una gara, soprattutto per una prova di resistenza come la maratona o la mezza maratona.

Per arrivare al meglio della propria forma è consigliabile aumentare l’apporto di carboidrati e di tutti gli alimenti ricchi di potassio e magnesio, così da garantire al nostro organismo il giusto introito di zuccheri ed energia.

Cosa mangiare prima e dopo una gara podistica

Il giorno della competizione, prima della gara concedetevi una ricca colazione (senza eccessi!) a base di cereali, biscotti secchi o fette biscottate, frutta fresca o secca. È ammesso anche uno spuntino leggero un paio di ore prima della gara, nel caso in cui passasse troppo tempo tra la colazione e la partenza.

Dopo una gara podistica, è importante adottare un’alimentazione ricca di nutrienti anti-infiammatori per accelerare il recupero muscolare. Ad esempio, gli Omega 3, ovvero i grassi polinsaturi, sono degli alimenti che non possono mancare nell’alimentazione dopo una performance sportiva intensa e prolungata. Merito della capacità di ridurre le infiammazioni tendinee e stimolare la risposta del sistema immunitario.

NOTA BENE: Le informazioni riportate hanno intento puramente divulgativo e non sostituiscono il parere del proprio medico curante o di un operatore sanitario. Le informazioni si rivolgono a persone sane: qualsiasi regime alimentare o esercizio fisico, prima di essere svolto deve essere supervisionato dalla figura competente ai termini della legge italiana. PharmaNutra SpA non detiene nessuna responsabilità, in quanto le informazioni hanno uno scopo divulgativo e la persona interessata prima d'intraprendere qualsiasi percorso alimentare o d'attività fisica, deve consultarsi col proprio specialista di fiducia.
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