Cetilar Racing pronto a tornare in pista nel Mondiale FIA WEC
Un’attesa quasi spasmodica, quella che separa dal weekend di ferragosto: la voglia di tornare in pista è tanta e in casa Cetilar Racing tutto è ormai pronto per celebrare la ripartenza della stagione 2019-2020 del Mondiale FIA WEC in programma fra 30 giorni esatti.
Il primo impegno è quello della 6 Ore di Spa-Francorchamps. Sul mitico tracciato delle Ardenne si rivedrà finalmente in azione la Dallara LMP2 n.47 gestita in pista dalla AF Corse e divisa da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi.
L’emergenza sanitaria internazionale ha stravolto tutti i piani e con essi anche il calendario iridato, che riprenderà appunto in Belgio prima dell’appuntamento clou della 24 Ore di Le Mans (la quarta per l’equipaggio tutto “made in Italy”, puntualmente al traguardo nelle tre precedenti edizioni), che è stata opportunamente spostata al 19 e 20 settembre. Quindi ci si sposterà in Bahrain, per affrontare il conclusivo round di una stagione tribolata.
Una stagione che è anche la prima per il team Cetilar Racing nel Mondiale FIA WEC, in cui ha fatto il suo ingresso in occasione della tappa d’apertura di Silverstone dello scorso settembre, riuscendo a centrare il sesto posto di classe. A questo risultato hanno fatto seguito i due settimi piazzamenti conquistati al Fuji e Shanghai, il nono posto del Bahrain e l’ottavo della Lone Star Le Mans disputatasi all’inizio di quest’anno sul tracciato texano del COTA, prima dell’annullamento della 1000 Miglia di Sebring che si sarebbe dovuta svolgere a marzo.
Con tre appuntamenti ancora all’appello, uno degli obiettivi sarà quello di cercare di proseguire positivamente il proprio impegno e di inserirsi nelle posizioni più avanzate della classifica.
“La gara di Spa è molto importante per tutti noi, perché sarà quella in cui la famiglia del WEC si ritroverà in pista dopo essere stata sempre presente a distanza in tutti questi mesi – ha commentato Roberto Lacorte – La voglia di tornare al volante è tanta, ma questo è un appuntamento che oltre all’aspetto sportivo avrà un grande valore di carattere umano”.
“Questo che abbiamo vissuto è stato un periodo strano, che comunque ci ha anche permesso di ricaricare le batterie per l’ultima parte della stagione – ha detto Giorgio Sernagiotto – Andiamo verso tre gare in cui può succedere di tutto, specialmente a Le Mans. Il test di Monza che faremo a fine luglio sarà sicuramente molto importante”.
“Non vedo l’ora di ripartire, di provare la sensazione di tornare al volante. Immaginare una Spa senza pubblico, senza la consueta sessione di autografi, sarà l’aspetto meno positivo – ha aggiunto Andrea Belicchi – Per il resto faremo presto un test per riprendere noi tutti, il team, gli ingegneri ed i piloti, gli automatismi che è necessario avere in un campionato così competitivo“.