Cetilar®insieme a Gran Fondo Argentario
Sport e ambiente creano un’unione indissolubile e la Gran Fondo dell’Argentario ne è una prova: partenza da Porto Santo Stefano per il gruppo ciclistico che ancora una volta si è cimentato con un percorso che mescola divertimento, impegno agonistico e un panorama che rende questa competizione unica nel suo genere. In 554 hanno tagliato il traguardo, con il miglior tempo registrato da Stefano Valdrighi di 1 ora, 49 minuti e 20 secondi. A completare il podio Giuseppe Panariello e Mattia Toccafondi.
Cetilar® ha scelto di supportare una realtà locale con uno stand prodotti e fornendo il kit gara, identificandosi appieno nei valori della disciplina Gran Fondo, dove preparazione atletica e mentale sposano l’importanza della nutrizione sportiva.
Ma come ci si prepara per una Gran Fondo? Non è un caso che le Gran Fondo vengano definite le maratone del ciclismo e, in quanto tali, c’è chi le affronta con spirito agonistico agguerrito e chi invece preferisce godersi i paesaggi mettendosi alla prova con uno spirito molto più… blando.
In entrambi i casi, lo sforzo richiesto al fisico è intenso e prolungato, ragion per cui la partecipazione ad una Gran Fondo non può essere improvvisata. Il primo passaggio fondamentale è allenare la resistenza per evitare di farsi travolgere dalla fatica già dopo pochi chilometri.
La tabella di marcia dei mesi che anticipano la partecipazione alla Gran Fondo prevede, quindi, allenamenti in palestra con lo scopo di guadagnare forza muscolare non solo nelle gambe ma anche nella zona addominale e negli arti superiori.
Nutrizione e idratazione sono complementari all’allenamento per garantirsi una prestazione di tutto rispetto anche a livelli non agonistici: ecco perché per supportare la performance è necessario prestare attenzione soprattutto a tre aspetti, primo tra tutti lo stato di idratazione.
In secondo luogo, è bene suddividere l’apporto calorico in tre pasti principali e due o tre spuntini, adottando una dieta ricca di vitamine e minerali e anche carboidrati, fonte principale di energia da bruciare durante una gara sportiva.
Terzo ma non ultimo consiglio, meglio ridurre (o, meglio, eliminare) il consumo di bevande alcoliche e zuccherate soprattutto nei giorni che precedono la gara. Ma via libera ai brindisi dopo il traguardo!